Giu 20

“Vedi, il punto morto del mondo, l’anello che non tiene,
il filo da  disbrogliare che finalmente ci metta
nel mezzo di una verità.
Lo sguardo fruga d’intorno,
la mente indaga accorda disunisce
nel profumo che dilaga
quando il giorno più languisce.
Sono i silenzi in cui si vede
in ogni ombra umana  che si allontana
qualche disturbata divinità
(Eugenio Montale)

Il percorso di Roberta Mai è alquanto singolare. Pur vantando un’indiscussa preparazione frutto di studio assiduo e specializzazione, non è una di quegli artisti razionali, tutti tecnica e atelier, avulsi dalla storia e dai “contesti”. Roberta vive in un continuo contatto con la natura, contatto-incontro.

Se approfondiamo la lettura delle opere di questa pittrice “lombarda”, notiamo certe partiture dei suoi lavori, compresi i suoi magnifici affreschi, ove chiare appaiono le evocazioni del mondo non sofisticato della natura: alberi, fiori, animali, corpi umani liberati dai vincoli delle vesti. Allo stesso tempo assaporiamo una ininterrotta provocazione poetica  che la spinge ad inventare una nuova realtà, pur mantenendo le sembianza del “visto”,  a dare forma e verosimiglianza ad un mondo inesistente ma “probabile”, anzi possibile, ma soprattutto desiderato. Direi che la sua opera abbonda di ricerca esoterica e di simboli.

Continua a leggere »

written by Marcello Sladojevich \\ tags: , ,

Giu 12

In ZENIT.ORG di Mariaelena Finessi
link all’articolo originale
http://www.zenit.org/article-22659?l=italian

Il concetto secondo cui “il bene comune è la finalità che dà senso al progresso e allo sviluppo”. Un bene comune che, però, non può esaurirsi nella produzione, nell’industrializzazione e, in definitiva nella ricchezza materiale. Esistono dei fattori inalienabili, senza i quali infatti l’uomo sarebbe più povero. Quali sono questi fattori? La dignità, innanzitutto, che si sostanzia nella partecipazione alle innumerevoli forme di vita sociale, siano esse politiche, economiche o culturali.

Della questione, più che mai attuale, si è dibattuto il 25 maggio nel corso dell’incontro all’Università Gregoriana di Roma, “L’uomo al centro delle scelte socio-politiche”, organizzato dalla Fondazione Magis (Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo Sviluppo) e dal Jesuit Social Network.
Continua a leggere »

written by Elena Sladojevich \\ tags: , , , , , ,