Gen 20

BANDO di CONCORSO PUBBLICO per LAVORO GRATIS!

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 Leggo sulla stampa una notizia. Per me, sconfortante. Siccome non ho sentito eco di altri che si siano stracciate le vesti, forse io sono esagerato o la maggior parte della gente si è rassegnata all’idiozia ed alla violenza. Opto per questa seconda ipotesi!

 A mio giudizio in questa procedura di concorso vi è una serie di aberrazioni che imporrebbero, quantomeno il licenziamento in troco dei funzionari che hanno predisposto un tale provvedimento, “per giustificato motivo soggettivo”. Cerchiamo di ragionare in termini di diritto: l’art 36 della nostra Costituzione recita: “Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”. Come si può notare questo disposto, inerente ai principi generali della nostra legge fondante, pone la questione del lavoro sul piano della giustizia – “retribuzione giusta” – a sua volta intimamente legata a dei “valori etici” quali “esistenza dignitosa” ed “esistenza libera”.  Ovviamente dalla norma appare chiaro come la retribuzione sia una “presunzione legale”  la ove si parla di lavoro! Questa norma/precetto del Titolo III discende direttamente dal Titolo I della nostra Costituzione la ove si affermano i principi generalissimi ed inderogabili del nostro patto sociale.

Art 1: L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. L’articolo si coniuga poi con il disposto dell’art 36 dove il lavoro deve essere retribuito. Continua a leggere »

written by Marcello Sladojevich \\ tags: , , , , , , ,